ESTIRPARE L'IMPORTANZA PERSONALE
L’importanza
personale consuma più del novanta per cento della nostra energia,
senz'apportare nessun risultato, tranne malattie, solitudine, debolezza
e in generale cattiva qualità della vita. In effetti, utilizziamo gran
parte della nostra energia in attività relative all'importanza
personale, la quale è molto più della semplice vanità.
L'importanza
personale è la forma particolare in cui il nostro Ego sistema e
manipola la realtà, per autoaffermarsi e convincersi di essere reale.
In rapporto con l' importanza personale, l’attività più estesa è la
difesa dell'Ego. Consideriamo seriamente quanta energia consuma:
quanta ne spendiamo per difenderci e per curare la nostra immagine,
per tentare di influire sull'opinione che gli altri hanno di noi,
per cercare di essere accettati,
per difenderci quando veniamo criticati,
per tentare di dimostrare che siamo i migliori, o che non valiamo nulla,
che
siamo i più belli, i più forti, o i più miserabili, i più incompresi, i
più sensibili, o i più crudeli, o i più danneggiati, i più, i più,
sempre i più di qualcosa.
Quanta importanza ci diamo!
La
maggior parte della nostra energia viene consumata cercando di
proiettare verso gli altri l'immagine che abbiamo costruito di noi
stessi. Questo ci incatena a ciò che Castaneda chiama "il riflesso di se
stessi". Per tale motivo, estirpare o almeno diminuire l'importanza
personale diventa uno degli obiettivi fondamentali del guerriero. Le
ragioni morali non c'entrano, perché
un guerriero non è guidato da
astrazioni morali, ma dall'impeccabilità. Quindi, essendo l'importanza
personale un'area fondamentale per ciò che riguarda il risparmio di
energia, il combatterla e le tecniche atte a farlo rappresentano il
primo dei non-fare dell' io personale.
(da "Gli Insegnamenti di Don Carlos, di Victor Sanchez")
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